Altre osservazioni pervenute
Il 25% degli Utenti si è espresso sulle c.d. operazioni ad alta velocità (high frequency trading). Tra essi, il 75% considera tale pratica causa di forte instabilità dei mercati, mentre il restante 25% ritiene che tale pratica contribuisce ad assicurare un’adeguata liquidità ai mercati, per cui sarebbe opportuno regolamentarla piuttosto che renderla impraticabile.
Il 6% degli Utenti della Consultazione ritiene che ai soggetti passivi dell’introducenda imposta debbano essere riconosciuti i costi di compliance connessi all’adeguamento alla normativa.