Consultazione esplorativa della Commissione sulle transazioni del commercio elettronico con paesi terzi
29.12.2021
Il 17 dicembre 2021 la Commissione europea ha pubblicato una consultazione esplorativa nel contesto dello studio per una “revisione integrata e innovativa delle norme UE che disciplinano le transazioni del commercio elettronico da paesi terzi, dal punto di vista doganale e fiscale”.
Lo scopo è di procedere alla revisione dei sistemi di riscossione doganali e fiscali del commercio elettronico (aspetti fiscali) nonché all’individuazione di approcci innovativi per i controlli doganali per le importazioni del commercio elettronico (aspetti non fiscali).
La digitalizzazione dell’economia ed il crescente ruolo del commercio elettronico – accelerato dalla pandemia di Covid-19 – offrono sia grandi opportunità che numerose sfide per tutti gli stakeholder. Anche le autorità fiscali e doganali stanno affrontando sfide importanti e occorre rafforzare il quadro giuridico ed i ruoli e le responsabilità degli stakeholder principali (es. marketplace e piattaforme) nonché creare sinergie per le procedure di riscossione dei dazi doganali e delle imposte all’importazione. È anche fondamentale rinforzare la cooperazione tra autorità fiscali, doganali ed altre autorità, anche ai fini dei controlli dei requisiti non fiscali.
Allo stesso tempo, la facilitazione del commercio elettronico rappresenta una pietra miliare della Strategia per il mercato unico digitale dell’UE. Oltre il 70% della popolazione UE acquista beni online (con un numero crescente di ordini direttamente dai paesi terzi) e occorrono regole e procedure semplici per permettere agli operatori di rispettare i propri obblighi di pagamento di dazi e tasse di importazione.
Al momento dell'acquisto online, peraltro, i consumatori preferiscono pagare prezzi all-inclusive al momento del checkout al fine di evitare qualsiasi obbligo di pagamento aggiuntivo al momento della consegna del prodotto.
Infine, è necessario affrontare i rischi non fiscali, anche per motivi di sicurezza.
La consultazione in oggetto, aperta fino al 10 marzo 2022 e rivolta a tutti gli stakeholder (istituti di ricerca, imprese e associazioni di imprese, cittadini UE/extra-UE e associazioni dei consumatori, associazioni ambientali, ONG, sindacati, autorità pubbliche), presenta numerose domande per raccogliere opinioni ed esperienze riguardanti le spedizioni del commercio elettronico nell’UE nonché le diverse opzioni politiche che potrebbero migliorare la situazione in futuro.
Per partecipare alla consultazione pubblica occorre compilare il relativo questionario online sul sito della Commissione europea, reperibile al seguente link: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/TAXUD_E-CommerceStudy2021.